Luca Soldini

Passione della caccia e della pesca mutuate in famiglia per Luca Soldini detto “BOBO” o “BOBONE” (per la sua stazza) impossibile non riconoscerlo, in uno sguardo capisci già con chi ha a che fare: un “vecchio” lupo di valle!
Romagnolo DOC non può vivere molto tempo lontano dal mare o dalle paludi dove ha sviluppato le sue fervidi passioni che lo hanno portato a conoscere le acque salate più belle ma anche quelle più inospitali, dove la natura domina ancora incontrastata.
Specialista nella caccia agli acquatici con esperienza worldwile, ha infatti cacciato un po’ ovunque nel mondo : Armenia, Austria, Estonia, Crimea, Russia, Serbia, Romania, Cuba, Nicaragua, Svezia, queste avventure lo hanno formato particolarmente ed ognuna di esse ha lasciato un ricordo indelebile e la possibilità di affinare la sua tecnica viaggio dopo viaggio.
E’ inoltre proprietario di una piccola valle a Lesina dove ha ricreato ambienti ormai scomparsi ideali per la sosta dei migratori acquatici impegnandosi nella ricostituzione di questi magnifici paesaggi costieri. E’ socio con il suo amico Francesco a Mantova in un appostamento fisso d’acqua in campagna dove trascorre le tempestose giornate di pioggia.
La sua passione per gli acquatici lo porterà anche a scegliere una razza di cani idonea alla ricerca ed il recupero di questi selvatici: il Drahthar che alleva con l’affisso ENCI di “Soldini” e con la quale otterrà lusinghieri risultati italiani ed internazionali. Assieme ai suoi ausiliari caccia in questi posti molto duri ma unici nel loro genere vivendo emozionanti avventure.
Per quanto riguarda la pesca Bobone può essere definito eclettico con una visione a 360 gradi, amante di tutte le specie presenti nel Mar Adriatico il suo portfolio vanta però di migliaia di ore trascorse alla ricerca della spigola, il suo pesce preferito. Ad essa ha dedicato la maggior parte della sua vita in una assidua ricerca di spot, momenti e tecniche con le quali insidiarla, riuscendo a catturare esemplari unici nel suo genere nella zona in cui pesca.
Anche in questa disciplina ha potuto sperimentare molteplici tecniche in giro per il mondo, partendo dal light spinning al Bonefish nelle flats passando al popping estremo ai Giant trevalli fino ad arrivare alla traina d’altura ai Marlin, Tonno yellofin e tutti i grossi predatori pelagici.
Insieme al fratello Marco ha creato una pagina instagram (@the_fishingbro) dove condividono tutti gli scatti delle catture più disparate ma soprattutto dei luoghi unici che hanno visitato nelle loro avventure alieutiche.
Insomma….un vero SaltwaterMan!